Il tema della sicurezza in questi ultimi anni è sempre più sentito. Ogni giorno abbiamo notizia di furti ed aggressioni in casa. È un tema che ha a che vedere con la percezione privata della tranquillità dentro l’intimità della nostra casa e con la protezione dei nostri beni e dei nostri affetti.

La sicurezza è un vero e proprio investimento, e per questo può essere portato in detrazione fiscale grazie al bonus sicurezza (50%).

Come comprendere qual è il prodotto effettivamente valido?

Tutti i sistemi anti effrazione vengono sottoposti a certificazione. Le normative europee stabiliscono quali sono i test a cui devono sottoporsi i produttori di sistemi antieffrazione (Inferriate, porte blindate..) per classificare la tenuta ai ladri del portoncino, della porta o della grata.

In base al tipo di test (durata, strumenti) a cui viene sottoposto il sistema di sicurezza se ne stabilisce la classe di appartenenza (quindi classe 2, classe 3, classe 4, ecc..).

LA PORTA BLINDATA

Le porte blindate si compongono di:

Controtelaio: è una maschera di acciaio che viene fissata alla parete dove va collocata la porta. Può essere fissata mediante opere murarie (da un muratore) oppure mediante fissaggio con tasselli.

Telaio:  A differenza del controtelaio, il telaio della porta blindata, è un elemento visibile. Va fissato al controtelaio con tasselli.

Battente: l’anta della porta blindata. All’interno del battente si collocano tutti quei componenti che, assieme al telaio, costituiscono la resistenza anti effrazione della porta blindata . All’interno del battente sono collocati i chiavistelli (i meccanismi di chiusura che vanno ad inserirsi nel telaio) e la serratura, spesso protetta da una piastra in acciaio.

Cilindro: E’ un componente essenziale  della porta blindata. Oggi il cilindro più performante è il cilindro europeo. Quest’ultimo all’interno del proprio meccanismo presenta delle combinazioni molto difficili da replicare e quindi resistenti ai tentativi di furto. Le chiavi dei cilindri europei non sono duplicabili in ferramenta.

I cilindri europei più robusti sono anche

anti bumping: la serratura si blocca in automatico non appena qualcosa di estraneo viene spinto all’interno

anti picking:   il lock Picking è un metodo di attacco tramite manipolazione finalizzato aprire i cilindri per serrature senza lasciare segni di scasso, utilizzando un set di grimaldelli composti da tensori e tastatori di varie forme e dimensioni.

LE GRATE DI SICUREZZA

Anche le grate di sicurezza  o inferriate, come le porte blindate, vengono sottoposte ai test che ti abbiamo spiegato.

Una grata di sicurezza certificata avrà caratteristiche fisiche ed estetiche ben definite, ideate per resistere ai tentativi di effrazione.

Ad esempio, le grate di sicurezza certificata hanno il telaio su 4 lati e vengono fissate al muro tramite fissaggi meccanici (resine chimiche e tasselli) e NON tramite cemento.

E’ opportuno precisare che non esistono sistemi antieffrazione che garantiscano l’inviolabilità assoluta (altrimenti non si spiegherebbero i furti nei caveau delle banche!). I furti nelle nostre case sono spesso estemporanei. Se il ladro non riesce ad entrare nel giro di pochi secondi, passerà ad un’altra abitazione.

All’espressione «tanto se vogliono entrare entrano lo stesso» io rispondo «forse, ma ci impiegheranno più tempo!».